Ho consegnato il manoscritto delle mie novelle Le solitarie. Vi è contenuta tanta parte di me, e posso dire che non una di quelle figure di donna che vi sono scolpite o sfumate mi è indif
Ho consegnato il manoscritto delle mie novelle Le solitarie. Vi è contenuta tanta parte di me, e posso dire che non una di quelle figure di donna che vi sono scolpite o sfumate mi è indifferente. Vissi con tutte, soffersi, amai, piansi con tutte.” Le solitarie è la prima opera in prosa di Ada Negri. Una raccolta di quattordici novelle con un tema: la condizione della donna nell’era contemporanea. L’autrice denuncia la discriminazione e l’emarginazione che riducono la donna ad un ruolo di eterna subalternità. Ritratti di donne a tutto tondo: donne umili che combattono la povertà e gli abusi, e cercano riscatto portando sul proprio corpo i segni della fatica. Opera pubblicata nel 1917 e che si può definire femminista ante-litteram, ma ad un secolo di distanza ancora oggi tragicamente moderna. Opera che ha mosso e muoverà le coscienze.